Fonte: La Sicilia (12.04.2018)

«I primi “erranti” sono loro, splendidi “musici” dell’Orchestra Multietnica di Arezzo guidata con sapienza scenica e guizzo competitivo da Enrico Fink (al saluto) ma il viaggio è lei, Ottavia Piccolo, anima corpo e voce di “Occident Express” – scritto da Stefano Massini, curato da Fink e Piccolo – al Verga fino a domenica per conto del Teatro Stabile di Catania. […] Suo doppio è la partitura “poliglotta” e intensa di Fink restituita da sud, cümbüs, bouzouki, chitarra, clarinetti, fisarmonica, basso, contrabbasso, violino, viola, violoncello, salterio, percussioni. E musici eloquenti, presenze mute e sonorissime capaci di dire e dirsi con visi fermi e imperscrutabili”. Da “Ottavia Piccolo, “eterna quella” di immenso spessore» di Carmelita Celi.